Titolo scemo, ma fa nulla, faccio un commentino su Sanremo.
Non sono un'affezionata del festival, ma in questi giorni, in parte, lo sto seguendo. Forse la conduzione sportiva e poco ingessata di quest'anno lo rende più digeribile, al di là delle capacità dei conduttori, è meno rigido e più divertente!
Tutto quello che ho da dire è che mi piace molto Raphael Gualazzi, lui e la sua canzone che è la mia preferita in assoluto, "Sai, ci basta un sogno"!
E' molto bella anche la canzone di Marco Mengoni, "L'essenziale", e la do come vincitrice di quest'anno.
Per il resto non mi hanno colpito altri brani, ma devo riascoltarle ancora e quindi ci saranno aggiornamenti.
Commentino, in tema con questo blog, sugli abiti della Littizzetto: strani, ma un persnaggio come lei poteva solo indossare abiti così, io non li metterei.
Le scarpe improbabili e mal portate, sembrava la camminata di Frankenstein, ma con lei ci sta anche quello.
Luciana si può permettere tutto, ma quello che davvero critico è la sua pettinatura, sempre la stessa spettinatura, a "Che tempo che fa" la vedo meglio acconciata!
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